L’indagine delle emozioni resta un campo considerato da sempre molto complesso, in quanto è spesso insondabile.
In questo libro vengono messe in luce le dinamiche connesse alle emozioni di alcuni animali facendoci comprendere una natura a cui apparteniamo anche noi.
Il 24 dicembre del 1915, mentre prendeva il tè nel suo appartamento di Berlino, Albert Einstein ricevette una busta inviata dalle trincee della prima guerra mondiale. La busta aveva attraversato un continente in fiamme; era sporca, stropicciata e coperta di fango.
Attingendo alla sua esperienza diretta, Cottarelli esamina lo stato della nostra politica. Ne registra le storture, le inefficienze, le potenzialità perdute.
Non molti, invece, possono affermare di sapere con chiarezza come funzioni il sistema politico italiano e cosa accada realmente nei palazzi del potere.
Consapevole di quanto sia ardua ogni ricerca che si proponga di sviscerare la natura del linguaggio, Andrea Moro ha allestito un personale «album di foto» di pensatori occidentali

Parlo dunque sono

Se il linguaggio è espressione della nostra struttura biologica, dovremo allora capovolgere il prologo giovanneo e affermare che «la carne si è fatta logos». E ogni riflessione su di esso ci svelerà in definitiva qualcosa di più su di noi, perché «noi siamo parte del dato».
Fino a quel momento la ricerca della verità storica era un percorso clandestino, accidentato, fortuito.
Gli stessi slogan, le stesse prigioni, le stesse bugie: la storia dell'Unione Sovietica e della Russia è un movimento circolare che riproduce pratiche repressive, tecniche di propaganda e cliché del passato.
Una terra pura, spirituale e sorprendente come la Mongolia ha molto da insegnare a una civiltà materialista e alla ricerca di nuovi punti di riferimento come la nostra.
Da millenni il popolo mongolo vive in armonia con ogni elemento del creato, rifuggendo il possesso, prendendo per sé solo l'essenziale.
Il giovane giornalista si immerge allora nella ricerca e nello scavo: sotto la guida paterna di Fabiani, Giovanni ci porta sui luoghi che furono teatro del fatto

La condanna

Chi era Carretta? Un fascista o un antifascista? Oppure uno della “zona grigia”? Con la precisione del reporter e l’abilità dello scrittore, Giovanni ricostruisce la storia di una condanna controversa, brutale, di certo ingiusta.
Oggi si può conversare con un computer senza poterlo distinguere da un essere umano.
Le macchine possono pensare? Questa domanda inquietante, posta da Alan Turing nel 1950, ha forse trovato una risposta: oggi si può conversare con un computer senza poterlo distinguere da un essere umano.
In una società sempre più multietnica, come si declina il valore liberale della tolleranza?
Liberali, liberisti, liberal; il liberalismo è un campo di battaglia del XXI secolo. Oggi è liberale difendere la concorrenza o contrastare i nuovi oligopoli del web?
Sappiamo molto della leggenda di Matteotti ma poco della sua breve eppure intensa parabola di vita: le origini e la famiglia di agrari, la formazione intellettuale, l’imprinting europeo maturato in viaggi di studio.

Il nemico di Mussolini

L’assassinio di Giacomo Matteotti il 10 giugno 1924 segna l’inizio della parabola più sanguinosa e totalitaria del fascismo eppure, a cento anni di distanza dai fatti, il caso non appare chiuso in modo definitivo. Tanto che sono nate contese su chi avesse diritto di commemorarlo e fiorite ipotesi revisioniste .