Le aree lagunari, sia emerse sia sommerse dalla marea, come le barene, le velme e i bassifondali, contribuiscono a definire il paesaggio lagunare.
In base alle ricerche condotte dall’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr di Padova (Cnr-Igg), entro il 2050 l'80% delle morfologie della laguna di Venezia sarà classificato da moderatamente a estremamente vulnerabile, con un raddoppio delle aree colpite rispetto agli anni Novanta. Lo studio, pubblicato nella rivista Science of...
L'arsenico è uno degli elementi più tossici presenti sulla Terra ed è presente nelle acque sotterranee utilizzate per fornire acqua potabile in molti paesi del mondo.
Un gruppo di ricerca dell’Istituto per la tecnologia delle membrane (Cnr-Itm) ha sviluppato una nuova membrana resa chimicamente selettiva per l’arsenico e in grado di abbatterne la sua concentrazione nelle acque.
Questo è l'undicesimo mese di fila più caldo nella registrazione dei dati ERA5
Aprile 2024 è stato più caldo a livello globale rispetto a qualsiasi altro aprile precedente nei dati registrati, con una temperatura media dell'aria superficiale ERA5.
È il cosiddetto “punto triplo”, cioè la confluenza di tre masse d’aria: umida, secca e più fredda.
I tornado che si manifestano nel Nord Italia, e in particolare nella zona della Pianura Padana, si formano alla confluenza di tre masse d’aria con caratteristiche e provenienza diversa
Il ghiaccio marino agisce come un cuscinetto tra l'oceano e l'atmosfera
Il ghiaccio marino sia sulla parte superiore sia inferiore del pianeta continua a diminuire. Nelle acque intorno all’Antartide, la copertura di ghiaccio si è ridotta ai minimi quasi storici per il terzo anno consecutivo.
Gli scienziati hanno misurato per oltre quattro anni, in modo continuativo la concentrazione di black carbon in Artico, studiando come la sua concentrazione cambia nel tempo.
Gli scienziati hanno misurato per oltre quattro anni, in modo continuativo la concentrazione di black carbon in Artico, studiando come la sua concentrazione cambia nel tempo.
Gli adesivi si trovano un po' ovunque: nelle scarpe sportive, negli smartphone, nei rivestimenti per pavimenti, nei mobili, nei tessuti o negli imballaggi.
Gli adesivi sono quasi sempre a base di materie prime fossili come il petrolio. Ma adesso ci sono delle novità. I ricercatori del Fraunhofer recentemente hanno sviluppato un processo che consente di utilizzare la cheratina per questo scopo.
La specie appartiene al genere Campanula ed è stata denominata Campanula bergomensis, ovvero di Bergamo.
Scoperta e identificata nelle Prealpi Bergamasche una nuova campanula. È il risultato di una serie di ricerche condotte da un gruppo di studio coordinato dall’Università di Milano, dall’Università di Siena e dal gruppo Flora Alpina Bergamasca – FAB. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista internazionale Phytotaxa. È stata classificata...
È quanto scoperto da un gruppo di ricerca internazionale coordinato dall’Istituto di scienze polari del Cnr e dall’Università Ca’ Foscari Venezia.
A causa del riscaldamento globale si sta rapidamente perdendo il segnale climatico contenuto nei ghiacciai delle isole Svalbard che si stanno sciogliendo ad una velocità impressionante. È quanto scoperto da un gruppo di ricerca internazionale coordinato dall’Istituto di scienze polari del Cnr e dall’Università Ca’ Foscari Venezia. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista The Cryosphere
Torbiera in provincia di Ferrara
All’origine di significative emissioni di gas serra c'è il pericoloso fenomeno spontaneo dei cosiddetti "incendi fantasma" che coinvolgono le torbiere di tutto il mondo. A rivelarlo è la ricerca di un gruppo di studiosi coordinato da Claudio Natali dell’Università di Firenze, condotto in collaborazione con l’Università di Ferrara. Lo...