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- Categoria: In libreria 2021
- Pubblicato: Lunedì, 08 Marzo 2021 15:42
All'inferno e ritorno
Carlo Cottarelli
All'inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica
Milano, Feltrinelli, Marzo 2021, pp. 176 euro 15,00
08.03.21 - «Cos’è accaduto alla spesa pubblica sanitaria negli ultimi vent’anni? Nel primo decennio del secolo la spesa aumentò rapidamente da 68 miliardi nel 2000 a 113 miliardi nel 2010. Con l’arrivo della crisi economica e con il crollo del reddito italiano e delle entrate dello stato, anche la spesa sanitaria venne tagliata, scendendo a circa 110 miliardi nel 2013. Poi iniziò la risalita che portò gradualmente la spesa a 116 miliardi nel 2019, con un ulteriore aumento di un paio di miliardi previsto (pre-Covid) per il 2020».
Una guida nel labirinto della nostra ricostruzione economica ma anche un’idea per il futuro dell’Italia, a partire da tre parole d’ordine: uguaglianza di possibilità, merito e solidarietà.Il mondo sta affrontando la peggiore crisi economica dalla Seconda guerra mondiale. Il virus sta facendo danni più gravi di Lehman Brothers.
E l’Italia? Bisogna tornare al 1945 per trovare un dato peggiore di caduta del Pil. La crisi ha messo in luce le nostre debolezze, certo, ma anche i nostri punti di forza, compresa la capacità di rispondere bene in condizioni di emergenza. Ma affrontare l’emergenza non basta, e non basta tornare a dove eravamo nel 2019: ora abbiamo davanti a noi la responsabilità della ricostruzione.
Carlo Cottarelli si pone al confine tra il mondo che crolla e il mondo che verrà dopo. E, mentre ci accompagna nel labirinto delle possibilità economiche oggi a nostra disposizione, ci mostra come l’Italia abbia bisogno di tornare a crescere in modo sostenibile da un punto di vista sociale, finanziario e ambientale. Dobbiamo salvare la nostra economia, ma per farlo abbiamo bisogno di più uguaglianza, soprattutto nelle opportunità che vengono fornite alle nuove generazioni.
Per questo ci vuole la politica, e infatti questo è un libro (anche) politico. Perché parla di come la società italiana dovrebbe funzionare sulla base di un principio ideale: la possibilità per tutti di avere un futuro nella vita, indipendentemente dalle condizioni in cui si è nati. È importante che le agende politiche partano da una chiara enunciazione della società che si vorrebbe realizzare. Altrimenti, la politica diventa personalismo, opportunismo e cinismo.
L'autore. Carlo Cottarelli è laureato a Siena e alla London School of Economics; dopo aver lavorato in Banca d’Italia ed Eni, dal 1988 è al Fondo monetario internazionale. È stato commissario straordinario per la revisione di spesa, nominato dal governo italiano, da ottobre del 2013 a novembre 2014. Oggi è direttore del nuovo Osservatorio sui Conti Pubblici dell’Università Cattolica di Milano. Ha scritto numerosi articoli e saggi accademici. Per Feltrinelli ha pubblicato La lista della spesa. La verità sulla spesa pubblica italiana e su come si può tagliare (2015), La cambiale. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene (2016), Il macigno. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene (2016), I sette peccati capitali dell’economia italiana (2018), Pachidermi e pappagalli (2019).