? Heos.it Rivista scienze politica cultura salute - 2018/06/22/scienze/ambiente/INGV, identificata la "roccia madre" di un nuovo tipo di metano

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

 

Primo Piano

Uno studio congiunto Università Sapienza di Roma e Infn ipotizza, attraverso complesse simulazioni numeriche, i possibili effetti del fenomeno di evaporazione 
 
 
01.03.23 - Il destino dei buchi neri potrebbe essere quello di evaporare fino a dischiudere le singolarità gravitazionali, oppure assumere una forma stabile e paragonabile ai più suggestivi oggetti previsti dalla Relatività Generale di Einstein, i wormholes, i cunicoli spazio-tempo.
 
Le ricerche sono sviluppate all'Istituto di chimica biomolecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Icb) 
 
 
16.02.23 - Scoperto un componente non-psicoattivo della Cannabis (CBD) in grado di contrastare la fase in cui il carcinoma prostatico diventa refrattario alla terapia ormonale

 INGV, identificata

la "roccia madre"

di un nuovo tipo di metano
ingv roccia madre metano

Metano all'interno delle rocce ofiolite di Vourinos (a) e Othrys (b). Il metano si trova solo all'interno di strati ricchi di cromiti nel corpo ultramafico. Peridotiti e altre rocce sovrastanti o sottostanti le cromititi, cioè gabbri e basalti, non presentano metano (foto ingv.it)

 

22.06 - Scoperta la roccia “madre” (source-rock) da cui si produce il metano abiotico, senza l’azione di sostanze organiche. Un tipo di gas naturale diverso da quello comunemente usato come fonte di energia e che potrebbe essere presente anche su Marte. Lo studio è stato condotto da un team di ricercatori dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), dell’Università di Patrasso, dell’University Brunei Darussalam e del Carnegie Institution for Science di Washington.

“Il metano abiotico - afferma Monia Procesi, ricercatrice INGV - può avere origine da rocce non sedimentarie formatisi, a grandi profondità all’interno della crosta terrestre. A differenza del comune metano biotico, prodotto da batteri o dalla degradazione della materia organica, questo gas si produce solo per reazioni chimiche tra idrogeno e anidride carbonica, a temperature che possono essere inferiori a 150 °C. Il processo avviene all’interno di formazioni geologiche, dette ofioliti, che rappresentano sezioni di crosta oceanica portate in affioramento sui continenti a seguito di processi tettonici”.

Negli ultimi 30 anni la letteratura scientifica ha documentato la presenza di metano abiotico in manifestazioni gassose sulla superficie terrestre, in sorgenti di acqua e acquiferi sotterranei senza però capire da quale roccia provenisse questo gas.

“Per identificare l’esatta fonte del gas - prosegue Procesi - abbiamo condotto analisi multiple su tutte le rocce che compongono la sequenza delle ofioliti in Grecia, note come serpentiniti, peridotiti, cromititi, gabbri, rodingiti e basalti. Le rocce sono state frantumate e il gas liberato è stato analizzato con vari strumenti. Si è visto che solo le cromititi ospitano considerevoli quantità di metano e altri idrocarburi come etano e propano, tutti di origine abiotica. Ciò sembra essere dovuto alla presenza di idrogeno e anidride carbonica che reagiscono grazie ad alcuni metalli, come cromo e rutenio”.

Una volta identificata nella cromitite la source-rock che genera metano abiotico, il gruppo di ricerca, con ulteriori indagini di spettroscopia Raman ad alta risoluzione, è riuscito a capire che queste rocce sono molto porose e fratturate e il gas è ospitato, e probabilmente prodotto, proprio in queste fratture, dove è più facile il passaggio di idrogeno e anidride carbonica.

“Le implicazioni della ricerca sono molteplici - sottolinea la ricercatrice - e vanno dal bilancio del metano atmosferico, all'origine della vita e allo studio del metano sui pianeti rocciosi. Le cromititi, infatti, possono rappresentare una nuova fonte geologica di metano per l'atmosfera: recentemente, grazie ad altri studi dell’INGV, le emissioni geologiche sono state considerate tra le fonti naturali di gas a effetto serra, ma le cromititi non erano ancora contemplate. Inoltre la conversione abiotica di anidride carbonica in metano è considerata un passo fondamentale nell’origine della vita, in quanto il metano è fonte di energia per forme microbiche, e dunque le cromititi possono essere il luogo dove si sono verificati i primi processi prebiotici sulla Terra. Lo studio - conclude - fornisce anche una possibile spiegazione alla presenza di metano su Marte, il quale possiede rocce simili alle cromititi terrestri.

I risultati della ricerca "Widespread abiotic methane in chromitites", sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports di Nature (https://www.nature.com/articles/s41598-018-27082-0).

vedi
www.ingv.it 
https://www.nature.com/articles/s41598-018-27082-0 

Calendario

  

Regalati un libro

Weekend

 

 

 

 

 

 

Heos.it - Giornale online di scienza e cultura. Direttore responsabile Umberto Pivatello 
Sede - Redazione  Heos.it  Via Muselle, n° 940 - 37050 Isola Rizza - Verona (Italy)
    mob.+39 345 9295137 
Email: 
heos@heos.it  -  Privacy e Cookies
Autorizzazione Tribunale di Verona n°1258 - 7  Marzo 1997  Roc n. 16281
Partner tecnologico 
http://www.studio-web.eu/

 

 

  

N. 03 - Marzo 2023

Per ricevere gratuitamente
"Il Senso della Repubblica" in formato pdf email a heos@heos.it 

 

 Gazzettadiverona.it

GVR foto

Video

07.02.23 - Crozza - Zelenski, chiede all'Italia due "testate"
06.02.23 - Disastroso terremoto in Turchia

05.02.23 - Francesca Reggiani
imita Giorgia Meloni e Concita De Gregorio

 

 Nel cielo di Marzo

27.03.23 - Cinque pianeti in parata stasera in cielo

02.03.23 - Le meraviglie nel cielo notturno

 Dossier Guerra Fredda

 

Politica 
17.02.22 - Immaginiamo: 5 anni fa...

 

 

Vignette nel web - Raccolta 2023

Corriere.it   31.03.23

Italiaoggi.it    31.03.23

Ilfattoquotidiano.it    31.03.23

Heos.it   31.03.23

    

In libreria

 20.02.23  - Tempo. Il sogno di uccidere Chrónos

 ----------------------------------------------------------------

Curiosità

Scienze pangea casa tua

Pangea, ecco dov'era la tua casa 240 milioni di anni fa

 

 


 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Informazioni commercili
 

Razionalizzazione
energetica della casa

enea isolament sottofinestra