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Categoria: Scienze
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Pubblicato: Lunedì, 20 Ottobre 2014 07:26
L'olfatto dei moscerini e le future
armi antiterrorismo
Potrebbe diventare un'arma contro il terrorismo l'olfatto dei moscerini della frutta. E in tempi relativamente brevi. Si prevede la costruzione di nasi elettronici capaci di riconoscere non solo le bombe, ma anche le droghe e l’aroma dei vini. A questo progetto stanno lavorando alcuni ricercatori dell’università del Sussex nel Regno Unito. Gli studiosi hanno scoperto che il “naso” del moscerino della frutta è in grado di identificare molto accuratamente gli odori delle sostanze stupefacenti e di quelle esplosive in quanto hanno un aroma molto simile alla frutta fermentata ossia il cibo preferito dai moscerini .
Per costruire un naso simile a quello del moscerino della frutta, i ricercatori hanno scoperto che l’insetto quando “sniffa” utilizza 20 diversi recettori che rispondono a 36 sostanze chimiche legate al vino e a 35 sostanze chimiche correlate a materiali pericolosi, come quelli presenti nelle droghe, nei prodotti della combustione e quindi negli esplosivi. Attraverso una simulazione, i ricercatori sono riusciti anche a individuare la parte del cervello che il moscerino usa per effettuare i riconoscimenti. L’obiettivo è costruire nasi elettronici molto più sensibili e più veloci di quelli attualmente in uso, che si basano su sensori ottenuti con ossidi di metalli i quali sono molto lenti rispetto a un naso biologico. (Red)