Commissione Ue: adottati limiti
più rigorosi per i residui di pesticidi
a tutela degli impollinatori
 
02.02.23 - La Commissione europea ha adottato, oggi, nuove norme che, una volta applicabili, ridurranno i limiti massimi di residui di due pesticidi negli alimenti: il clothianidin e il thiamethoxam. Le valutazioni dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) hanno dimostrato che le due sostanze chimiche, clothianidin e thiamethoxam, appartenenti al gruppo dei pesticidi neonicotinoidi, rappresentano un rischio elevato per le api e contribuiscono al declino globale degli impollinatori. Per questo motivo il loro uso all'aperto è già stato vietato nell'UE nel 2018. Le nuove norme ridurranno i limiti massimi di residui per queste sostanze al livello minimo misurabile con le tecnologie più recenti. Le norme si applicheranno a tutti i prodotti ottenuti nell'UE, ma anche agli alimenti e ai mangimi importati. 
 
Il regolamento mette in pratica gli obiettivi della Commissione, annunciati nel Green Deal e nella strategia Dal produttore al consumatore, di tenere conto degli aspetti ambientali nel valutare le richieste di tolleranze all'importazione di sostanze antiparassitarie non più autorizzate nell'UE, nel rispetto delle norme e degli obblighi dell'Organizzazione mondiale del commercio. Le misure si applicheranno ai prodotti importati a partire dal 2026. Ciò consentirà ai paesi terzi di conformarsi alle nuove regole. (Red.) 
 
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https://food.ec.europa.eu/plants/pesticides/approval-active-substances/renewal-approval/neonicotinoids_en